Che cos’è la rinoplastica

Seppure possa apparire un termine dall’oscuro e misterioso significato, con la parola rinoplastica, ci si riferisce alla chirurgia plastica ed estetica del naso. Quindi, l’obiettivo di un intervento di rinoplastica è di andare a migliorare l’estetica del naso o di ripristinare il suo funzionamento. Entrambi gli obiettivi possono essere raggiunti in un’unica operazione.

Lo scopo estetico della rinoplastica, comunque, dovrebbe essere discusso con il chirurgo e a volte anche con il proprio entourage di amici e parenti. Per facilitare la decisione, i chirurghi utilizzano del simulazioni fotografiche del risultato, le quali consentono di poter immaginare, attraverso diverse angolazioni, il “futuro” del nuovo naso.

A tal proposito, è quanto mai opportuno distinguere la rinoplastica correttiva, la rinoplastica funzionale e la rinoplastica ricostruttiva. Quindi, seppure sinteticamente, vediamo le tre soluzioni.

Rinoplastica correttiva

La rinoplastica correttiva è orientata ad un effettivo prettamente estetico. Di fatti, alla sua base, troviamo, come obiettivo primario, quello di andare a modificare la morfologia nasale per migliorare il suo aspetto complessivo.

Rinoplastica funzionale

La rinoplastica funzionale, invece, trova il suo impiego più da un punto di vista medico. Infatti, lo scopo principale è propriamente quello di riuscire a porre rimedio a difficoltà respiratorie dovute a deviazione, distorsione o ispessimento del setto nasale.

Rinoplastica ricostruttiva

Alla rinoplastica ricostruttiva, di contro, si ricorre quando si verifica un trauma in seguito a un naso rotto o per una malformazione congenita.  Da un certo punto di vista sociale, questo tipo di intervento può essere considerato anche come una rinoplastica funzionale.

A che età si può ricorrere ad una rinoplastica? 

Una rinoplastica per scopi estetici sarà preferibilmente farla eseguirla dopo 18 anni. La rinoplastica funzionale, al contrario, può essere eseguita anche all’età di otto anni. Tuttavia, è preferibile ricorrervi solamente se il bambino ha un setto nasale deviato dopo un trauma o per una grave deformità del naso.

Se la prima rinoplastica in Occidente fu praticata nel XIX secolo, oggigiorno, questo tipo di operazione, può essere eseguita in anestesia totale o locale e può durare da una a due ore. L’obiettivo di una rinoplastica è quello di determinare un cambiamento nella forma del naso e di ottenere un risultato naturale e armonioso, ma anche una funzione respiratoria soddisfacente. Lo scopo dell’intervento è quindi, di andare a lavorare sotto la sua pelle, al fine di modificare la forma o la posizione delle ossa e delle cartilagini.

In conclusione, la rinoplastica è una procedura chirurgica che mira a correggere la struttura del naso e può essere motivata a seguito di problemi funzionali oppure per preoccupazioni estetiche.…